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Archiviata la giornata inaugurale – con l’attesa partecipazione del noto climatologo Filippo Giorgi, l’emozionante performance di danza della compagnia Bellanda “Arido” e la vernice dell’allestimento di arte pubblica “Choose. Fai la tua mossa” –, il TreeArt Festival prosegue a Buttrio, Villa di Toppo Florio, nella giornata odierna con un intenso programma nel segno del tema dell’edizione, “Siccità”.
Apertura alle 16 con l’incontro pubblico con il biologo e docente dell’Università di Genova, oltre che direttore dei Giardini Hanbury, Mauro Mariotti, che parlerà delle piante esotiche in Italia. Alle 17 Alessandra Vinciguerra, presidente della Fondazione William Walton e la Mortella e direttrice dei Giardini La Mortella, a Ischia, ci parlerà di come gli alberi si adattano ai cambiamenti climatici.
Dopo un appuntamento per le famiglie, alle 18, con Damatrà dedicato ad un insieme di affascinanti racconti sulle culture del mondo e sulla la preziosità dell’acqua nei secoli, la giornata sarà suggellata alle 21 dal concerto della cantautrice di origine somala Saba Anglana, che in questi anni abbiamo apprezzato sulle scene anche accanto a Marco Paolini. Artista da sempre sensibilissima a tematiche ambientali e sociali, presenterà al festival il suo ultimo progetto “La mia geografia”, uno spettacolo-concerto che unisce le sonorità tradizionali e moderne, africane e italiane, tra canto e parole. Un viaggio emozionante che attraversa il blues del Corno d’Africa, i ritmi del versante occidentale fino ai cantastorie alle composizioni etiopi. Grande esponente della world music, Saba ha uno stile personalissimo che mischia generi e lingue, a ricomporre il suo albero genealogico tra Italia e Africa orientale. Nel 2010 è stata protagonista di un grande progetto sull’acqua, “Water is Love”, dedicato alle problematiche mondiali legate al suo sfruttamento. Accanto a lei sul palco due musicisti di indiscusso spessore, Fabio Barovero, musica e incursioni elettroniche, e Fabio Tiralongo al sax e flauto.
Ancora spazio ai laboratori di Damatrà per i più piccoli nella mattinata di domani 16 luglio (ore 10.30) e spazio nel pomeriggio per gli incontri: protagonista alle 16 Simone Borelli, rappresentante della Fao e creatore del programma “Tree Cities of the world”. Accanto a Fabio Salbitano del Comitato scientifico esplorerà gli strumenti a disposizione delle città per una valorizzazione del verde urbano. L’ultima serata di festival regalerà emozioni indimenticabili nel concerto “Guardare la musica e ascoltare la danza”, proposto alle 20 da Roma Tre Orchestra e il giovane e talentuosissimo pianista Matteo Bevilacqua.
Gran finale con il cinema per la prima a Buttrio, dopo il passaggio all’ultimo Trento Film Festival dove ha anche vinto un importante Premio, del film del regista friulano Marco Rossitti “Custodi”, che sarà proiettato nel parco della Villa alle 21.15.
Tutto il programma su www.treeartfestival.it
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In copertina e all’interno la cantautrice Saba Anglana attesa questa sera a Buttrio. (Foto Valeria Fioranti)